All’inizio di ogni nuovo anno scolastico, le/gli insegnanti sono alle prese con la progettazione delle attività.
Quando si arriva alla musica la situazione diventa spesso difficile. Non è come insegnare la matematica o l’italiano. Non bastano le nozioni che si possono apprendere nei libri dedicati all’argomento.
Inevitabilmente salta fuori il background della persona, il suo rapporto personale con la musica, il suo vissuto (spesso negativo, purtroppo).
Dire a sé stessi e ai colleghi: “io non so suonare, sono stonato”, serve a poco.
Rimane il bisogno di comprendere perché insegnare musica, e come farlo, in modo, oserei dire, divertente, coinvolgente, e soprattutto in modo che dia buoni frutti nella crescita e nell’educazione dei bambini.
La nostra esperienza di 35 anni di musicoterapia nella scuola e nei nostri studi e laboratori personali ci ha portato a sviluppare modi di operare che sanno catturare anche i bambini più difficili e modelli di progettazione solitamente apprezzati dalle scuole stesse per la ricchezza e profondità di proposta.
Il corso si sviluppa in due moduli. Nel primo modulo, svilupperemo il tema della progettazione da più punti di vista: i programmi ministeriali divisi per fasce di età e ordine di scuola, i bisogni reali dei bambini, le competenze naturali che ogni insegnante ha in sé, sia che abbia conoscenze musicali, sia che non abbia un background di studi in questo senso.
Ci lasceremo con indicazioni precise, con suggerimenti, bozze di progetti tutte da vivere e sperimentare nei prossimi mesi nei vostri contesti lavorativi. Ci ritroveremo ad aprile, con il secondo modulo, per verificare insieme quanto avrete messo in campo, affinare gli strumenti, aggiustare il tiro, e migliorarci, laddove necessario.
Vi aspettiamo!